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“Ogni uomo e donna è una missione, e questa è la ragione per cui si trova a vivere sulla terra".

Carissime Sorelle,
              Pace e bene! In sintonia con il sinodo di giovani che si terrá a Roma dal 3 al 28 ottobre 2018 sul tema “Insieme ai giovani, portiamo il Vangelo a tutti”, siamo chiamate anche noi a prendere coscienza del nostro essere battezzate e consacrate. Dovunque andiamo, in ogni luogo, in ogni momento, dove svolgiamo la nostra missione siamo chiamate a portare il Vangelo a tutti, valorizzando i sussidi che la Chiesa ci offre per questo mese di ottobre dedicato alle missioni.
Il Papa ci dice: “Ogni uomo e donna è una missione, e questa è la ragione per cui si trova a vivere sulla terra. Essere attratti ed essere inviati sono i due movimenti che il nostro cuore, soprattutto quando è giovane in età, sente come forze interiori dell’amore che promettono futuro e spingono in avanti la nostra esistenza. Vivere con gioia la propria responsabilità per il mondo è una grande sfida. Il fatto di trovarci in questo mondo non per nostra decisione, ci fa intuire che c’è un’iniziativa che ci precede e ci fa esistere. Ognuno di noi è chiamato a riflettere su questa realtà: «Io sono una missione in questa terra, e per questo mi trovo in questo mondo» (EG 273).
                Il mese di Ottobre ci offre la possibilità di riflettere sul nostro essere noi stessi missione e in missione che comporta lo stare affianco ai fratelli più bisognosi e, prima di tutto, ci chiede di pregare per i missionari e le missionarie sparsi in tutto il mondo. Il nostro cuore di consacrate si apre, quindi, alla preghiera universale, inserendoci nel grande cuore della Chiesa e vivendo il dono gioioso della nostra vocazione seguendo il Vangelo e ponendoci in ascolto profondo di quanti incontriamo sul nostro cammino.
                  A livello di iniziative per questo mese, potrebbe essere coinvolgente, specialmente nelle scuole, invitare i bambini a mettere un salvadanaio dove porre le loro piccole offerte, frutto di piccole rinunce in modo da sensibilizzarli ad essere solidali con coloro che sono meno fortunati. A livello comunitario si potrebbe intensificare la preghiera per le missioni e sollecitare i fedeli ad offrire il loro contributo per le necessitá missionarie di tutto il mondo.
                  In comunione con i giovani del sinodo, parteciperemo il 5 ottobre, subito dopo la festa di San Francesco, alla veglia di preghiera missionaria delle Religiose, mentre il 22 ottobre ci uniremo alla preghiera nella giornata mondiale per le missioni.
Affidiamo a Maria, nostra Madre, questo mese missionario affinché come lei, la prima missionaria nella casa di Elisabetta, possiamo gioire della missione che Dio ha affidato a ciascuna di noi.

 Allegati: 

-messaggio del Papa per la giornata mondiale per le missioni
-Rosario Missionario (da recitare il mese di ottobre)
-Veglia di preghiera missionaria delle Religiose

                                                                                                                                                   Con affetto,
                                                                                                                                             Sr. Nelia Galindes
                                                                                                                                           delegata per le missioni

 

capua, 1 ott. 2018